Il Sindacato Venatorio Italiano presenta formale querela per diffamazione nei confronti dell’eurodeputato Zanoni, del direttore di Striscia la Notizia e del giornalista “Amico degli animali”, Edoardo Stoppa.
Non si riscontrava e non si riscontra, quindi, il motivo logico e strumentale per citare ed associare il mondo della caccia, nei suoi variegati aspetti (tra i quali la cattura e la detenzione di richiami vivi a scopo venatorio, si ribadisce prevista per legge) ad un reato penale, qual’é l’uccellagione, commessa da persona non cacciatore ma bracconiere e quindi non necessariamente munito di porto d’arma uso caccia. Immediatamente, visti i fatti, l’Ufficio Legale del Sindacato è stato attivato e tutte le associazioni di categoria (riconosciute e non) sono state contattate ed invitate a partecipare con noi ad una formale denuncia nei confronti di chi ci disonora. Ad oggi nessuna di esse si è resa disponibile.
Lo S.V.I. ne prende atto e da solo, prima della scadenza dei termini di legge, in data 05.04.2014, ha proceduto a formale denuncia/querela, in base all’articolo 595 c.p. comma II e III, nei confronti dei sopra citati e di quanti altri la Magistratura vorrà ritenere responsabili. Noi siamo cani da guardia che non si limitano ad abbaiare ma anche a mordere. Se sei stanco di subire passivamente le angherie della pubblica amministrazione e l’immobilismo delle associazioni venatorie, diventa parte attiva, scegli il tuo futuro ed entra a far parte del nostro organigramma. Per informazioni vai sul sito: sindacatovenatorioitaliano.com.
Sindacato Venatorio Italiano
( 15 aprile 2014 )