Un trattamento del genere viene riservato a persone oneste e con sani principi morali, oltre che con una fedina penale e immacolata: i cacciatori vogliono soltanto praticare la loro passione rispettando le leggi e nonostante tutto sono ingiuriati e minacciati di morte ogni giorno. Il Sindacati ha quindi approfondito la questione, raccogliendo tutte le notizie in merito e ha deciso di intervenire con il presidente nazionale Mauro Panella.
L’obiettivo è quello di difendere tutti i cacciatori con la presentazione di una denuncia-querela contro chi si professa animalista. Le associazioni di categoria sono state invitate a intraprendere la stessa linea, in modo da difendere l’immagine del cacciatore. Proprio in questi ultimi giorni un’animalista si è resa protagonista di un gesto incredibile, il rapimento di un setter inglese in provincia di Trento.