Il Sindacato Venatorio Italiano plaude all’iniziativa della Regione Lombardia, niente tasse per neo cacciatori nel 2015.
Su spunto della Lega Nord, in occasione dell’approvazione del Bilancio 2015, la Regione Lombardia ha esentato i neo cacciatori, cioè quelli che nel 2015 otterranno la licenza di caccia, dal pagamento della tassa di concessione regionale. E’ certamente un atto che, seppur piccolo, servirà a incentivare coloro che vorranno avvicinarsi al mondo della caccia.
Speriamo che tanti giovani lombardi, incoraggiati da questo provvedimento, possano iniziare un bel percorso di accostamento alla natura e alla pratica venatoria. In questi anni, il settore ha riscontrato, infatti, un periodo di forte crisi, dovuto sia ai costi da sostenere, sia alle denigrazioni cui ogni giorno i cacciatori vanno incontro da parte delle associazioni animaliste.
Non possiamo permettere che un’attività connotata da una grande tradizione, da forti valori etici e da un’incondizionata vicinanza all’ambiente, venga osteggiata da questi problemi. Il nostro sindacato auspica che l’iniziativa della Lombardia venga presa a esempio da altre Regioni italiane e sia solo l’inizio di una nuova rinascita per la nostra passione.
Presidente S.V.I.
Mauro Panella
portavoce S.V.I.
Barbara Mazzali
( 3 gennaio 2015 )
Sindacato Venatorio Italiano