Dal prossimo mese di gennaio, invece, ci saranno gli esami per l’abilitazione alla caccia di selezione per cervidi e bovidi. I corsi di preparazione non sono obbligatori, ma Federcaccia Siena li consiglia sempre per avere una formazione adeguata e maggiori probabilità di riuscita. Nella domanda vanno precisati alcuni dettagli molto importanti.
Anzitutto, i cacciatori devono specificare in quale registro regionale per il prelievo selettivo essere inseriti: la scelta ricade su quattro specie, vale a dire capriolo, muflone, daino e cinghiale. Inoltre, è necessario far sapere se si è già abilitati o meno alla caccia di selezione di questi selvatici e se si ha intenzione di far parte del registro regionale o provinciale per il prelievo del cinghiale in forma collettiva.