Arriva in Regione Emilia-Romagna la vicenda dei caprioli, probabilmente una madre e il suo cucciolo, ‘intrappolati’ da giorni nell’area dell’aeroporto di Rimini. Andati a vuoto vari tentativi di cattura, gli animali, vista la pericolosità della loro presenza per la sicurezza dello scalo, rischiano l’abbattimento. “Quali azioni ha svolto la Regione a salvaguardia dei caprioli imprigionati nell’aeroporto di Rimini per arrivare a una soluzione non cruenta e alla loro successiva liberazione in natura, auspicabilmente in un’area non soggetta alla caccia al capriolo”, chiede alla giunta regionale Giulia Gibertoni (Misto) Il caso, aggiunge la consigliera “sta mobilitando e indignando l’opinione pubblica e diverse associazioni animaliste: una manifestazione di animalisti ha meritoriamente e coraggiosamente impedito per il momento l’uccisione degli animali, ma sarebbero state concesse solo 48 ore per una soluzione non cruenta (significa che se non si dovesse riuscire a catturare i due animali si interverrà con i fucili)”.
Gibertoni vuole sapere dalla Giunta regionale “se sia già intervenuta tramite l’assessore competente, con il coinvolgimento degli enti coinvolti, perché sia dato tutto il tempo necessario per la tutela dei caprioli e per la loro messa in sicurezza, e certamente oltre le 48 ore ‘concesse’, mettendo al primo posto la convivenza civile e il rispetto della fauna selvatica” (Ansa).