Che cosa ha proposto di preciso l’azienda di Gardone Val Trompia? Uno dei cambiamenti riguarda la leva per lo sgancio otturatore, rivisitata nelle parte posteriore e in modo da mantenere lo stesso sistema a pistone, capace di raggiungere velocità tre volte superiori rispetto ai semiautomatici di altre compagnie. Un altro obiettivo a cui si è puntato è quello dell’elimninazione del prospetto a doppia alimentazione.
Il nuovo design è la risposta a una serie di correzioni che si erano necessarie, come anche dei miglioramenti ricercati con grande attenzione. Beretta ha escluso malfunzionamenti nell’ipotesi di pressioni accidentali, senza dimenticare la nuova canna in cui si possono ora montare gli strozzatori interni. Il fucile è stato lanciato in Italia nel 2014 pensando alla difesa abitativa, gli impieghi operativi e professionali e anche il tiro dinamico.