I ringraziamenti sono andati a tutte le persone e gli enti coinvolti, in particolare gli Ambiti Territoriali di Caccia Firenze e Siena, le riserve di ripopolamento, la riserva di Vico d’Elsa, la riserva di Petrognano, la sezione provinciale di Federcaccia, il Gruppo Cinofilo di Firenze e quello di Poggibonsi e gli esperti giudici. Quali trofei sono stati messi in palio nello specifico? Oltre al Trofeo Veltro Correne, conquistato da Viola, segugio italiano a pelo raso condotto da Enrico Montiani (Singoli), Elba e Rolex (anche loro segugi italiani a pelo raso) di Vanessa Butini hanno trionfato nella categoria “Coppie”; la categoria “Mute” è stata invece dominata da Lula, Ras, Lilli e Polo di Carlo Generotti.
In abbinamento al Grande Trofeo c’è stata anche la seconda edizione del Memorial Massimo Scheggi, dedicato a un cacciatore, cinofilo e uomo che ha dato molto in ambito venatorio: in questo caso la vittoria è andata alla coppia di segugi italiani a pelo raso Fiamma e Zefiro di Anacleto e Simona Pelliccia (si tratta del miglior punteggio conseguito nel corso della verifica zootecnica di Barberino Val d’Elsa).
Scheggi è scomparso nel 2005 ed è ricordato da tutti come un braccofilo appassionato, capace di infondere grande cultura e conoscenze nei suoi scritti e approfondimenti. Non meno importante è stato il Trofeo Città di Siena, relativo alla terza e ultima prova (quella finale, come già sottolineato) e conquistato da Crissy e Faro di Fausto Brugnoni, la miglior coppia di segugi in assoluto per quel che riguarda la somma delle due prove di Poggibonsi e Barberino Val d’Elsa. La trentaduesima edizione è già stata programmata per il mese di febbraio del 2017, quindi tra un anno esatto.