Viviana Beccalossi, consigliere del Gruppo Misto nella Regione Lombardia, è riuscita a ottenere una modifica importante al piano regionale di sviluppo per il settore agricolo, documento di cui è relatrice. Il cambiamento ha a che fare con la caccia, visto che si può leggere come la Regione si impegnerà a realizzare molte attività anche in ambito venatorio, senza dimenticare la tutela e la gestione della fauna selvatica. Una di queste attività è quella della caccia in deroga: Beccalossi ha ricordato come il prelievo in questione sia fondamentale per il territorio lombardo grazie alla tradizione radicata nel tempo e all’indotto economico.
La proposta di Beccalossi è stata accolta favorevolmente anche dall’Assessorato all’Agricoltura, ricordando come il suo titolare, Fabio Rolfi, abbia fin da subito spiegato di volersi attivare per sostenere la caccia tradizionale. Per il consigliere regionale la caccia deve rappresentare sempre un simbolo di identità, per non parlare del sostegno all’economia locale, alla ristorazione e al settore armiero.
Il settore va approfondito non come un problema, ma come un’opportunità, in primis tramite la convocazione di tavoli in grado di coinvolgere le associazioni di categoria. Quella della caccia in deroga è proprio una questione regionale ampiamente dibattuta e che ha anche riservato delusioni per il comportamento della politica in questi anni.