A caccia di colombacci in Scozia: Fra fate e folletti goditi il fascino dell’antica caccia al colombaccio, immerso in paesaggi suggestivi ed affascinanti, coccolato dall’ottima cucina scozzese, dalla gustosa birra locale e dall’eccellente whiskey.
La Scozia è una meta consigliata a tutti i cacciatori che cercano territori ricchi di selvaggina ma che si mostrano desiderosi di ammirare anche paesaggi imponenti ed antichi. Se sei fra questi, la Scozia fa al caso tuo!
Magica e misteriosa la Scozia è una terra ricca di tradizioni, di folklore e di fascino, ma soprattutto ricca di cacciagione e selvaggina che abita, ancora abbondante, le Highlands scozzesi, le brughiere, le torbiere, le paludi, i campi coltivati, i boschi, e le colline verdeggianti.
Chiunque decida di trascorrere in compagnia di amici cacciatori o della propria famiglia, qualche giorno in Scozia, potrà dedicarsi alla propria passione e immergersi in scenari bucolici antichi e gratificanti, mettendo alla prova le proprie abilità venatorie.
In Scozia, fra fate e folletti si potranno cacciare galli forcelli, pernici bianche, oche, anatre, lepri, fagiani, starne e conigli, ma oggi ci dedicheremo principalmente alla caccia ai colombacci, particolarmente appassionante e divertente.
Fra i vantaggi della caccia al colombaccio svolta in Scozia, sicuramente la possibilità per il cacciatore di dedicarcisi molto prima di quanto non sia consentito in Italia, e la possibilità di godere inoltre di una vacanza da dieci e lode, tutta divertimento, spensieratezza e relax. Il merito è soprattutto dell’ospitalità locale, dei paesaggi mozzafiato nei quali ci si dovrà immergere e dell’ottima cucina che coccola il palato di qualunque cacciatore.
Fra le zone più gettonate per la caccia al colombaccio sicuramente il dintorno di Perth. Lo si potrà raggiungere in macchina direttamente dopo essere sbarcati ad Edimburgo. Da tener presente che l’Italia è collegata a questa favolosa città tramite una notevole quantità di viaggi low cost che consentiranno agli amici cacciatori di arrivare alla meta in brevissimo tempo e a bassissimi costi.
Il consiglio è sempre il solito: contattare un’associazione venatoria qualificata e lasciarsi guidare da questa. Di norma viene messo a disposizione del cliente un servizio navetta che accompagnerà il gruppo dall’aeroporto direttamente in albergo, e quelli scozzesi sono davvero una gioia per gli occhi, collocati il più delle volte nel bel mezzo della campagna verdeggiante ed infinita.
La caccia attenderà l’appassionato la mattina successiva all’arrivo: sarà la guida ad accompagnare il gruppo presso il capanno attrezzato e preparato in precedenza e qui il cacciatore potrà divertirsi sin all’imbrunire.
Dopo l’abbondante colazione all’inglese o a preferenza dopo la full scottish breakfast, particolarmente sostanziosa, a mezza mattina verrà portato il pranzo al sacco e dopo qualche ora il capanno verrà abbandonato con il prezioso bottino di caccia. La sera ci si potrà rilassare difronte ad una cena sostanziosa e infine davanti ad un gustoso bicchiere di whiskey: gli scozzesi in questo campo ci sanno davvero fare.
Le famiglie che accompagnano i cacciatori potranno impegnare le proprie giornate in esplorazione dei castelli scozzesi o visitando la favolosa Edimburgo. Da non perdere l’originale centro di lavorazione del prezioso cashmere, aperto alle visite.
Il viaggio potrà essere organizzato fra febbraio ed aprile se il cacciatore intende svolgere la propria caccia sulle semine e a partire da luglio se preferisce le stoppie.
Assicuratevi che la quota d’iscrizione e partecipazione comprenda il trasferimento da e per l’aeroporto, la sistemazione con pensione completa, licenza e assicurazione, uso gratuito di capanni e l’eventuale presenza di guida accompagnatrice.
Non dimenticate di portare con voi il documento per l’espatrio e la carta europea per il trasporto delle armi da fuoco insieme alla vostra licenza di caccia e preparatevi ad una vacanza da sogno, nella magica scozia.
Buon viaggio!