Nel corso della giornata di domani, venerdì 20 maggio 2016, l’Auditorium delle Anime Sante di Scanno (provincia dell’Aquila) ospiterà un convegno di estrema attualità venatoria. Come riferito infatti dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, alle 16 è in programma il dibattito sul tema della “Conoscenza e contenimento del cinghiale nell’areale dell’orso bruno marsicano”.
L’appuntamento è stato definito come una occasione preziosa per diversi motivi. Nello specifico, chi parteciperà avrà la possibilità di accedere alle conoscenze più aggiornate sul cinghiale dal punto di vista scientifico. In aggiunta, si approfondiranno quelle che sono le strategie più corrette per la gestione dell’ungulato, un modo utile per uscire dalle tipiche logiche emergenziali di cui si sente parlare spesso e che, come rimarcato dal Parco Nazionale, “non risolvono alcun problema”.
La gestione dei cinghiali non può non tenere in considerazione le necessità più urgenti, vale a dire il modo di affrontare il problema, visto che servono consapevolezza e attenzione per garantire la conservazione dell’orso bruno marsicano nella zona di protezione esterna e nelle aree di connessione con le aree protette. All’inizio di quest’anno le prospettive sono sembrate buone: il nuovo regolamento introdotto dalla Regione Abruzzo ha fatto registrare buoni risultati per quel che riguarda il controllo dei cinghiali, tanto è vero che le richieste di risarcimento da parte dei coltivatori si sono ridotte.