Un gesto che è anche un simbolo di una terra ferita. La Sardegna si è risvegliata questa mattina con una storia emozionante. Una cerbiatta con le zampe carbonizzate è stata salvata da un gruppo di cacciatori di Santu Lussurgiu, in provincia di Oristano, che in questi giorni sono alla ricerca di animali selvatici feriti dagli incendi che hanno devastato l’area. “Questa è la icona della nostra terra ora. E questa è la cerbiatta che abbiamo ricoverato ieri da Santulussurgiu. In piedi, ma con le zampe carbonizzate Come la nostra gente. Non sappiamo se questo miracolo divino potrà riprendersi, le sue lesioni sono drammatiche”.
Comincia così il post su Facebook della Clinica Veterinaria Duemari che racconta la vicenda che sta commuovendo i social: “La cerbiatta è stata ritrovata accanto al corpo della madre carbonizzata che non è riuscita a sopravvivere e lei era lì.. recuperata da un gruppo di cacciatori che stanno battendo la montagna palmo a palmo alla ricerca di selvatici feriti è stata chiamata da loro Lussurzesa. E così la battezzeremo anche noi. Cosa devono aver visto e pianto questi occhi. Non sappiamo se potrà sopravvivere, se accetterà il biberon, se se se. Ma combatteremo”. (Il Mattino)