La giornata conclusiva, quella del 22 maggio, ha in programma il solo pranzo. Il menù è molto interessante: si potranno gustare le migliori carni di cinghiale della zona, preparate con ricette gustose come il cinghiale al sugo (tra quelle più tradizionali) e il “Cinghiale alla Giuliano”, ricetta che prende il nome dal cuoco che l’ha ideata.
Non mancheranno le lasagne, la polenta, le penne e i tortellini al sugo di cinghiale, la zuppa dei funghi porcini, la carne alla griglia e affettati caserecci (tra cui spicca la soprassata). I locali scelti si trovano a Via Tizzano, strada che porta da Grassina a San Polo in Chianti. Dopo 35 anni questa sagra è pronta a soddisfare nuovamente i palati più esigenti.