A Badia Polesine, in provincia di Rovigo, le ditte sono costrette a rivolgersi al Comune per segnalare un problema davvero grave. Alcuni sedicenti animalisti hanno infatti liberato le nutrie che sono state catturare nel corso di un regolare intervento. In questa zona del Veneto si sta mettendo in atto il piano regionale che ha come obiettivo finale l’eradicazione della specie.
L’animale è sempre più nocivo e sta rovinando gli argini: proprio a Badia, poi, i roditori sono arrivati fino in città, con tutti i rischi del caso, in particolare per quel che riguarda la sicurezza stradale. Il Comune ha incaricato una ditta locale di catturare con apposite gabbie gli animali: una delle trappole è stata però manomessa nel corso dell’anonimo blitz.
Anche in passato, comunque, erano stati segnalati episodi simili. Il pensiero animalista in merito alla specie è ben esemplificato da quello che accadrà oggi a Trieste. Ci sarà infatti un corteo in cui i partecipanti protesteranno contro il piano di eradicazione approvato dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Secondo gli animalisti bisogna contenere i roditori, ma senza fare ricorso ai metodi violenti e affidandosi ad altre soluzioni non meglio precisate.