Nella notte, un uomo di 78 anni, Antonio Mazzoni, è stato ritrovato morto nel suo orto a Rovegno (in provincia di Genova), nell’entroterra del capoluogo ligure: secondo quanto ricostruito, sarebbe uscito per allontanare un gruppo di cinghiali dalla sua proprietà e gli animali l’avrebbero aggredito, uccidendolo. Mazzoni avrebbe cercato di sparare alcuni colpi contro gli ungulati, che hanno reagito e lo hanno ferito mortalmente all’arteria femorale.
A trovare il corpo è stato un parente dell’uomo, che lavora come vigile urbano nella cittadina: «Siamo terrorizzati, in paese i cinghiali si aggirano indisturbati – ha detto il sindaco, Pino Isola, raggiunto al telefono dal Secolo XIX – Spesso si tratta di “bestioni” di 150 kg. Io stesso, qualche giorno fa, mi sono dovuto chiudere in casa perché ne avevo uno nel mio giardino. Devono autorizzarci a difenderci in qualche modo».
salve, sono un praticante di caccia al cinghiale e, tanti animalisti insultano e godono quando capita qualche incidente, ma non si dovrebbe gioire per queste cose, perche’ una vita umana e sempre una vita umana, i cinghiali hanno invaso il territorio e ci continuano ad impedire di andare a caccia… se una cosa del genere, succedesse ad un animalista ( alla nostra presenza di noi CACCIATORI ) li aiuteremmo lo stesso, adesso vorrei dare le piu’ sentite condoglianza alla famiglia dell’uomo che non ce piu’, ai noi cacciatori Dispiace d’avvero x l’accaduto. distinti Saluti. R.C.