Il Parco Regionale di Veio ha reso noto come siano ancora in corso le catture dei cinghiali, per la precisione quelle previste dal Piano per la programmazione di interventi di controllo numerico. L’ente parco ha aggiornato i dati del prelievo: le ultime ore sono state caratterizzate dalla cattura di due esemplari adulti, nello specifico in località Sacrofano (provincia di Roma), oltre ai quattro ungulati presi proprio nel territorio comunale della Capitale (in zona Cassia).
L’attività è ricominciata all’inizio di questo mese di ottobre e nel giro di due settimane circa i cinghiali in gabbia sono stati 13, quindi con una media di un selvatico al giorno. La fase successiva alla cattura è quella del controllo da parte del medico dell’Azienda Sanitaria Locale, poi si procede con l’affidamento a una azienda alimentare. Il piano non esclude gli abbattimenti, riservati ai selecontrollori, scelti in base a un bando e formati mediante appositi corsi.
Le campagne venatorie vere e proprie, comunque, cominceranno dopo la definizione degli accordi con il mattatoio. Questo parco si trova nella provincia di Roma: il territorio forma un triangolo, i cui limiti sono la Via Flaminia, la Via Cassia e la Provinciale Campagnanese. I comuni ricompresi sono 9, vale a dire Campagnano di Roma, Castelnuovo di Porto, Formello, Magliano Romano, Mazzano Romano, Morlupo, Riano, Roma e Sacrofano.