E’ quindi inspiegabile la decisione di oggi. Si apre una triste stagione, dove emerge chiaramente che tradizione, storia e attenzione al bene dei nostri territori non sono più in cima alle priorità di questo Paese, ma piuttosto vincono pregiudizio, ignoranza, non conoscenza e interessi diversi rispetto al bene sia dell’ambiente che della sua tutela. Se questo sarà l’orientamento è chiaro che non andremo verso una vera tutela del patrimonio faunistico della nostra regione.
L’unica cosa positiva in questo scenario desolante è che Regione Lombardia è rimasta compatta fino alla fine, difendendo il lavoro fatto da noi e dall’assessorato per l’apertura dei roccoli. Convinti di essere nel pieno della legittimità della nostra azione, non finisce qui e continueremo, come Regione Lombardia, la battaglia nelle sedi opportune per far valere le nostre ragioni.”. Lo dichiara Barbara Mazzali, consigliere di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia.