La seconda sezione del Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte si è pronunciata sul ricorso presentato dalla sezione regionale della Federazione Italiana della Caccia in merito alla riorganizzazione degli Ambiti Territoriali di Caccia e dei Comprensori Alpini. L’associazione venatoria aveva deciso di chiedere la sospensione della delibera della giunta regionale del Piemonte dello scorso 26 settembre che ha razionalizzato i comitati di gestione di ATC e CA.
I giudici amministrativi hanno sottolineato come nel ricorso siano state affrontate delle questioni piuttosto complete e articolate, meritevoli di un ulteriore approfondimento. La richiesta di sospensiva era stata motivata da Federcaccia Piemonte col fatto che i componenti dei comitati di gestione devono essere designati entro il prossimo 19 novembre. Secondo il TAR non esiste il presupposto dell’estrema gravità e urgenza che è necessario in questi casi, cioè quando si devono adottare delle misure cautelari monocratiche.
Di conseguenza, l’istanza della federazione è stata respinta e la data per la trattazione collegiale della domanda cautelare in camera di consiglio è stata fissata per martedì 13 dicembre 2016. Federcaccia Piemonte ha fatto riferimento all’articolo 38 della Legge Regionale 26 del 2015. Il progetto prevede di ridurre e accorpare Ambiti Territoriali di Caccia e Comprensori Alpini, facendoli passare dagli attuali 38 (21 ATC e 17 comprensori) a poco più della metà.