#Rio2016 – Emozioni senza fine al Deodoro Olympic Shooting Center di Rio de Janiero. E’ l’ora del Double Trap ma la musica è sempre la stessa. Una medaglia preziosa che va ad arricchire il medagliere di Beretta, ora giunto a 2 Ori e 3 Argenti. Marco Innocenti, atleta legato a Beretta a doppia mandata sia per la sua attività sportiva che per essere titolare di una delle più importanti armerie Italiane, si laurea Vice-Campione Olimpico, dopo una gara durissima segnata dal vento e dalla pioggia.
150 piattelli di fuoco per il campione di Montemurlo che ne ha saputo sbriciolare 136 con caparbietà e precisione. Quinto dopo le qualifiche, Marco se l’è dovuta vedere in semi-finale contro i migliori record man del Double-Trap: 2 Inglesi, 1 Australiano, 1 Kuwaitiano ed 1 Tedesco in un crescendo di emozioni e di intensità dove Marco ha dato il meglio di se. Il tabellino riportava che con i suoi 27 piattelli su 30 il suo punteggio era valido per il Gold Medal Match. E solo un infallibile Aldeehani, unico finalista anche a Londra 2012, ad avere la meglio per soli due piattelli.
Carlo Ferlito, raggiunto al telefono, ha cosi commentato: “Ho assistito alla finale da casa. Ho sofferto, mi sono emozionato ed alla fine ho versato lacrime di gioia per Marco, amico e grande professionista del nostro mondo armiero. Bellissimo che la nostra 5 medaglia abbia ancora i colori della bandiera Italiana. Ringrazio tutti i miei collaboratori che in Gun Service e nei reparti di produzione lavorano ogni giorno per permettere che questi successi si realizzino.”