Un silenzio assordante: Coldiretti ha descritto in questo modo la situazione che sta riguardando l’approvazione della legge sulla fauna selvatica in Puglia. L’ennesimo rinvio della discussione nelle Commissioni II e IV ha fatto sbottare l’associazione agricola, anche perchè non era presente l’Assessorato Regionale all’Agricoltura per gli emendamenti. Gianni Cantele, numero uno di Coldiretti Puglia, ha raccolto diverse segnalazioni, in particolare quelle provenienti da Bitonto, città in cui gli avvistamenti dei cinghiali sono sempre più numerosi e pericolosi.
La proliferazione degli ungulati sta interessando la zona della Murgia e le aree rurali: i comuni coinvolti sono quelli di Andria, Corato, Altamura, Spinazzola, Minervino, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Gravina, ma la dicussione è stata rinviata di nuovo. I danni provocati dalla fauna selvatica sono enormi: i cinghiali stanno distruggendo le coltivazioni e mettono a rischio i cittadini avvicinandosi ai centri urbani.
Il discorso non cambia con gli storni che rovinano le olive, le lepri affamate di ortaggi e i cormorani che divorano i pesci negli impianti di acquacoltura. Altre segnalazioni riguardano i lupi. Coldiretti ha auspicato nuovamente un maggiore livello di allerta e la programmazione di efficaci attività di riequilibrio della fauna selvatica.