Come reso noto dalla Federcaccia regionale dell’Umbria, il consiglio della stessa associazione venatoria ha deciso di ricostituire l’Associazione Settoriale Cinghialisti Umbra. Si tratta di un organismo molto importante e che rappresenta tutte le realtà territoriali della regione, oltre che una risposta concreta in un momento strategico in cui i cinghiali devono essere gestiti nel modo migliore. Il comoito che questa associazione deve svolgere ora non è dei più semplici.
Il risarcimento danni da fauna selvatica è soltanto una delle problematiche, per non parlare del contenimento delle popolazioni. Il regolamento della caccia agli ungulati, poi, va revisionato in maniera approfondita, nonostante l’impegno richiesto negli ultimi anni agli Ambiti Territoriali di Caccia, soprattutto per quel che riguarda le assegnazioni dei settori. La Settoriale sarà chiamata inoltre a organizzare i vari corsi di formazione e ad approfondire le tematiche legate alla sicurezza.
L’obiettivo della Federcaccia umbra è quello di coinvolgere l’associazione appena ricostituita su un progetto di maggiore respiro, vale a dire quello che ha a che fare con il trattamento delle carni. Le iniziative economiche, culturali e culinarie sono soltanto il primo passo in questo senso. L’organo riprenderà a operare a pieno regime nelle prossime settimane.