La delibera di Corazzari
La Giunta regionale del Veneto, con delibera su proposta dell’assessore ai Parchi e alla Caccia Cristiano Corazzari, ha approvato il bando per l’assegnazione di contributi a favore dei Comuni, dei Consorzi di Bonifica e Autorità di bacino, degli Enti gestori dei Parchi e delle Riserve e degli Enti gestori dei siti di Rete Natura 2000 regionali, finalizzati all’attuazione del Piano regionale di controllo della nutria per l’anno 2023. L’importo massimo complessivo del finanziamento è di 238.000 euro.
La graduatoria da stilare
Gli Enti possono presentare domanda entro 30 giorni dalla pubblicazione della delibera sul BUR e a seguito dell’istruttoria verrà stilata una graduatoria. Dovranno presentare un programma in conformità con le indicazioni e le azioni previste dal Piano di controllo regionale, inviare la rendicontazione finale di spesa e un report conclusivo dell’efficacia degli interventi eseguiti entro il 30 novembre 2023. Possono essere erogati contributi per i capi abbattuti, per lo smaltimento delle carcasse, per l’affidamento del servizio a ditte di Pest Control, per l’acquisto gabbie per il trappolaggio nonché l’acquisto di dispositivi ad aria compressa e di attrezzature.
Un pericolo molto grave
“La presenza incontrollata della nutria rappresenta un grave pericolo per l’incolumità pubblica – ricorda l’assessore regionale ai Parchi e alla Caccia Cristiano Corazzari – per questo la Regione adotta con cadenza triennale il Piano di controllo della nutria. Con il bando appena approvato vengono concessi contributi ai soggetti impegnati in interventi in applicazione del Piano, in particolare per quanto riguarda spese per dotazioni, costi per lo smaltimento, rimborsi per le attività di controllo”. (Fonte REGIONE VENETO)