La Regione Toscana ha approvato nei giorni scorsi i piani di prelievo per quel che riguarda il daino in tutte le unità di gestione. La tempistica deve rispettare, come avviene sempre in questi casi, i giorni di silenzio venatorio. Entrando più nel dettaglio del piano, potranno essere abbattuti maschi adulti di daino (palanconi), ma anche sub-adulti (balestroni) e maschi giovani (fusoni) fino al prossimo 20 ottobre e poi ancora dal 1° novembre al 15 marzo del 2017. In relazione alle femmine adulte, sottili e ai piccoli, le date in calendario sono le stesse. Il prelievo si riferisce sia alle aree vocate che a quelle non vocate, nel rispetto della Legge Regionale 10 di quest’anno.
In aggiunta, non bisogna dimenticare che i cacciatori avranno la possibilità di prelevare i daini per cinque giorni ogni settimana, fatta eccezione per i martedì e i venerdì. In attuazione del piano, le uscite venatorie dovranno essere annotate sul tesserino nel periodo che è compreso tra il 25 settembre (dunque da ieri) al 31 gennaio 2017.
Tra l’altro, i titolari degli istituti privati hanno il compito di comunicare all’Ambito Territoriale di Caccia competente i risultati del prelievo relativo al mese precedente entro il secondo giorno di quello in corso. Come avverrà l’attività nelle aree non vocate. Bisogna rispettare quanto previsto dall’articolo 4 della Legge 10 del 2016 (“Gestione venatoria nelle aree non vocate”): i commi di riferimento sono il 5, il 6 e il 9, i quali disciplinano gestione e sicurezza.