Su proposta dell’assessore alla Sanità, la Giunta regionale del Piemonte ha approvato oggi la delibera che stanzia la somma di oltre 8,2 milioni di euro per misure urgenti per la peste suina africana. Come sottolinea il vicepresidente della Regione e coordinatore dell’attività di gestione dell’epidemia da peste suina africana, si tratta di risorse che potranno essere immediatamente utilizzate per la messa in sicurezza delle aree a rischio ed in particolare per il posizionamento delle reti di recinzione.
«Peste suina, sull’outdoor regole comuni per Piemonte e Liguria». Lo chiede il capogruppo di LeU alla Camera, Federico Fornaro: «Le decisioni sbagliate rischiano solo di esacerbare gli animi»Nelle scorse settimane sono stati effettuati i sopralluoghi nelle aree interessate e pertanto a breve sarà possibile partire con i lavori per realizzare le reti di contenimento, soprattutto nelle aree più a rischio. Ciò consentirà di riattivare non solo le attività outdoor ma anche quelle lavorative che, per effetto delle ordinanze nazionali, sono state di fatto bloccate.
La somma di 8 milioni anticipata dalla Regione verrà ripartita tra le Asl sede di presìdi multizonali di profilassi e polizia veterinaria: successivamente sarà rimborsata dal Commissario per la peste suina, con gli specifici finanziamenti previsti dalla legge 29 del 7 aprile scorso. Nelle scorse settimane la Regione aveva già anticipato 5 milioni di euro per gli indennizzi alle attività agricole danneggiate.