Settimana dopo settimana i numeri del tiro a volo italiano fanno registrare dei record. Due settimane fa sono stati sfiorati i 3mila iscritti per quel che riguarda i Campionati Regionali FITAV, mentre le giornate del 30 e 31 gennaio scorsi sono state caratterizzate da oltre 2400 atleti che hanno partecipato. Il week-end che si è appena concluso è andato ancora meglio, con quasi 4mila tiratori (per la precisione 3895) scesi contemporaneamente in pedana nelle varie regioni. Il numero è di tutto rispetto e la stessa federazione non ha esitato a definirlo “importantissimo”, anche perché è il migliore in assoluto del 2016. L’ennesima due giorni dei Campionati Invernali hanno visto 2561 tiratori iscriversi alla specialità Trap, seguiti da quelli che hanno caratterizzato il Percorso di Caccia (527), la Fossa Universale (372), lo Sweet (302) e il Double Trap (133).
A cosa è dovuto principalmente un aumento del genere? Secondo la FITAV si tratta del frutto di una programmazione e di una pianificazione molto accurate e gestite nel migliore dei modi dai delegati regionali. Ancora una volta è possibile esaminare le cifre territorio per territorio, in modo da capire quali sono stati i trend al Nord, al Centro e al Sud. La Lombardia ha confermato la sua posizione di prima regione italiana dei Campionati Invernali in quanto a presenze complessive.
Si tratta di 620 atleti che si sono iscritti alle gare di Fossa Olimpica, Fossa Universale, Skeet e Percorso di Caccia, coinvolgendo i TAV Mattarona, Accademia Lombarda, Mesero, Cieli Aperti e Fagnano. La seconda piazza delle regioni è stata “conquistata” invece dal Veneto con i suoi 400 tiratori, mentre la piazza d’onore è andata per poche presenze alla Sicilia (390). Vanno sottolineati anche i 30 tiratori della Valle d’Aosta che sono stati protagonisti della gara di Fossa Olimpica organizzata dal Tiro a Volo Carisio: 45, invece, sono stati gli atleti del Molise che hanno preso vita alle gare.
Altre regioni si sono ben comportate in quanto a presenze, come ben testimoniato da quelle registrate dalla Toscana (302 iscritti), dall’Abruzzo (261) e dal Lazio (258). Vale la pena analizzare anche qualche dato relativo alle specialità più gettonate. La Fossa Olimpica è stata presente praticamente in tutti i Campionati Regionali Invernali d’Italia, al contrario la Sicilia ha deciso di organizzare (unica tra le regioni prese in considerazione) due gare della specialità Percorso di Traccia: l’organizzazione è stata curata e gestita dai TAV Etna Shooting e Il Tiro, con 80 tiratori in totali (40 in entrambe le competizioni). Il prossimo appuntamento è previsto per il fine settimana di sabato 13 e domenica 14 febbraio.