Canna Multiradiale: Si è svolta lo scorso week end nel poligono del Tiro a Segno Nazionale di Carrara, il 3° Trofeo Nazionale Federale a 300 m “Trofeo Barbieri Maurizio” gara valida per il Campionato Italiano a 300 m. Il poligono di Carrara è un campo di tiro posto in una gola naturale, ed è caratterizzato dal fatto che si tira in salita, con un dislivello piano di tiro-bersagli di ben 8 m, cosa che mette in seria difficoltà i tiratori specie nelle posizioni in ginocchio ed in piedi. Riccardo ha portato in gara la sua Sabatti 308w con Canna Multiradiale nelle due specialità di arma libera.
Il pomeriggio di Sabato 8 Luglio ha tirato l’ Arma Libera a Terra , specialità che prevede il tiro di 60 colpi di gara nel tempo di un’ora e 30 minuti, compresi colpi di prova. In questa specialità Riccardo ha utilizzato delle munizioni Fiocchi Perfecta da 167gr, ottenendo un punteggio di 570 punti su 600 con 12 mouche. Nella mattinata di Domenica invece è stata la volta della competizione più impegnativa, quella di Arma Libera 3 Posizioni, che prevede tre serie di tiri nelle diverse posizioni, 20 in ginocchio, 20 a terra e 20 in piedi, ovviamente tutte precedute dai relativi colpi di prova in numero illimitato, tempo di gara 2 ore e 30 minuti. Qui Riccardo testava delle munizioni Lapua Scenar da 167 gr sulla sua canna multiradiale in 308w. A causa della forte inclinazione di tiro Riccardo purtroppo ha affrontato qualche difficoltà nella posizione in ginocchio, con due serie lievemente sottotono rispetto alle aspettative. Passato poi alla sessione a terra, proprio quando stava recuperando il gap accumulato, dopo una serie di ben 7 10 consecutivi tirava un colpo sul bersaglio accanto, pregiudicando purtroppo con un colpo sia la serie che il risultato finale che gli valeva comunque il secondo posto di categoria.
“Decisamente un episodio sfortunato, proprio quando stava cercando di recuperare a terra ed aveva impostato una buona posizione dopo una serie di 7 ottimi colpi ha purtroppo fatto un colpo incrociato, tirando sul bersaglio accanto.
Riccardo ha dichiarato: “Sono comunque soddisfatto, in primis perché il poligono era veramente difficile e ho visto tiratori di grande esperienza nei 300 m avere i miei stessi problemi, poi perché la mia Sabatti si stà comportando veramente bene, e non manifesta alcun problema neanche durante le serie più lunghe (60 e più colpi), anzi sembra dare le rosate migliori proprio a canna molto calda, il prossimo passo ora è sviluppare la giusta cartuccia, dietro consiglio dell’ Ing. Sabatti testerò anche delle palle più pesanti in modo da arrivare il più competitivo possibile alla gara finale della stagione che si terrà a Tolmezzo a Settembre, in concomitanza con la Finale della Lapua European Cup, quando verrà assegnato il Campionato Italiano di categoria.”
Bravissimo Riccardo, un risultato eccezionale se pensiamo che ci stiamo misurando con i mostri sacri della produzione di carabine da “Tiro Accademico”. Sabatti fa il tifo per te.