All’esito dell’asta sarà stipulato con l’aggiudicatario un contratto di durata annuale, rinnovabile per un ulteriore anno agli stessi prezzi, patti e condizioni, avente ad oggetto la vendita a consegne ripartite dei cinghiali vivi catturati nella Tenuta durante il periodo di durata contrattuale”. Da sottolineare che “il contraente acquisterà i capi di cinghiale vivi nelle quantità che verranno consegnate dall’amministrazione nel periodo di vigenza del contratto. Il numero di capi di cinghiali complessivamente venduti dipenderà dall’andamento delle catture.
A titolo meramente indicativo, si rappresenta che il numero medio delle catture delle ultime sei stagioni è pari a 852 capi annui”. Gli importi previsti? “Esemplari adulti di sesso maschile e femminile”, 110 euro a capo. Subadulti detti “rossi” di ambo i sessi, nati nel 2020, 60 euro. Per quelli piccoli detti “striati” di ambo i sessi, nati nell’anno 2021 e già svezzati, 8 euro. Chi vuole partecipare all’asta ha tempo fino al prossimo 8 luglio. Sperando poi di non trovare gli stessi cinghiali a spasso per la capitale, che poi magari saranno oggetto di un’altra asta da parte del Campidoglio (Da Il Tempo).