Si è conclusa in maniera più che positiva la terza delle quattro prove cinofile del cosiddetto quadrangolare di Federcaccia Viterbo su starne. Dal 13 marzo scorso e fino al 10 aprile stanno partecipando i cani da ferma delle categorie Inglesi, Continentali e Giovani, un appuntamento molto interessante. Dopo le gare di Montefiascone e Tuscania, nella giornata di ieri, domenica 3 aprile 2016, è stata la volta di Montalto di Castro. L’evento, organizzato appunto dalla sezione locale della Federazione Italiana della Caccia, è stato caratterizzato da una partecipazione numerosa ed entusiasta, nonostante una giornata piuttosto impegnativa che ha però regalato diverse soddisfazioni. I concorrenti totali sono stati più di 70 e per quel che riguarda la provenienza non ci si è limitati al solo Lazio, visto che anche la Toscana era ben rappresentata.
I campi di gara sono stati quelli della località Argento e cani e conduttori sono stati chiamati a localizzare un volatile selvatico tra la vegetazione del posto. Nello specifico, la locandina ufficiale dell’evento ha fatto riferimento alle starne, senza sparo. Ai vincitori sono stati assegnati importanti premi gastronomici maremmani e l’Assessore alla Cultura del comune viterbese, Eleonora Sacconi, ha voluto esprimere il suo apprezzamento nei confronti di chi ha partecipato alla prova cinofila e agli associati della federazione. Lo stesso assessore ha sottolineato la bellezza di questa manifestazione, giunta ormai al suo terzo anno con un numero in crescita di partecipanti.
Sacconi ha spiegato come la caccia sia una disciplina importante, in grado di incentivare ancora di più la crescita e la promozione del territorio se valutata e promossa nella maniera giusta. Si sta già lavorando all’edizione 2017 della prova per cani da ferma: per il futuro sono in fase di valutazione delle idee nuove, in modo da fra crescere ulteriormente l’evento. Il regolamento che conduttori e animali sono obbligati a rispettare viene affisso durante la gara. Sul terreno messo a disposizione è possibile immettere cinquanta coppie di starne certificate e pronte per il momento della cova.
L’ultimo e decisivo appuntamento è in programma fra sei giorni esatti, domenica 10 aprile. La tappa conclusiva è quella di Civita Castellana: non c’è due senza tre, ma in questo caso Federcaccia spera che “non ci sia tre senza quattro”: come stabilito dagli organizzatori, il ritrovo è fissato alle 6 presso il Bar “Aquila” della Via Flaminia (località Casale Ettorre). I premi saranno altrettanto ricchi e assegnati a un numero di classificati che verrà stabilito dal regolamento affisso all’inizio della giornata.