Una scelta importante che gratifica i cacciatori pugliesi e che contrasta le derive anticaccia in atto in Italia, che vorrebbero restringere immotivatamente le stagioni, insieme alle specie e alle zone in cui svolgere l’attività venatoria. Federcaccia ringrazia la Regione Puglia, l’Assessore e gli Uffici competenti con i funzionari per il lavoro svolto, e esprime soddisfazione per i contenuti tecnici e giuridici della delibera che tratta tutti i punti importanti per il discostamento dal parere ISPRA e analizza precisamente i pronunciamenti della Giustizia Amministrativa, motivando quindi ampiamente le scelte compiute.
Una soddisfazione ancora più forte per Federcaccia e il proprio Ufficio Studi e Ricerche sono le citazioni dei nostri studi sul tordo bottaccio e l’alzavola, così come l’impostazione tecnica, riferita alla realtà italiana e regionale, che fonda su dati la correttezza della stagione fino al 31 gennaio.