La Provincia di Treviso ha individuato i responsabili della competizione pericolosa e distruttiva tra ungulati. Come riferito dal Gazzettino, si è deciso di predisporre un piano ben preciso e legato alla stagione della caccia per abbattere poco più di 50 mufloni nella zona del massiccio del Grappa. Per quale motivo proprio i mufloni? Sono proprio questi animali che stanno complicando la vita di altri, vale a dire i camosci.
Secondo la Provincia veneta, infatti, il muflone è considerato piuttosto competitivo rispetto agli altri ungulati, dunque tende spesso a occupare le zone tipiche di altre specie, camosci in primis. In poche parole, sono responsabili di veri e propri “furti” di cibo che non spetta a loro. I promotori del piano non vogliono che sia definito una “scelta avventata”, anzi si basa su solide motivazioni.
La Provincia di Treviso aveva predisposto tempo fa anche un piano per abbattere le volpi, poi il Consiglio di Stato bocciò tutto. Esiste lo stesso tipo di rischio ora? L’ente è convinto della propria decisione, in particolare per l’esistenza di una vasta bibliografia sull’espansione dei mufloni nelle zone dei camosci.