L’incontro di Polizzi Generosa
Prosegue costante l’impegno dell’Ente Parco delle Madonie per la gestione degli ungulati selvatici. Sì è appena svolto a Polizzi Generosa un incontro con la presenza di: Gandolfo Librizzi – Sindaco di Polizzi Generosa Salvatore Caltagirone – Commissario Straordinario Ente Parco delle Madonie Giuseppe Di Miceli – Presidente CTS Parco delle Madonie Tiziana Cascio – Sindaco di Collesano Ciro Pedrotti – Ispettore Provinciale Corpo Forestale Giuseppe Maurici- direttore reggente Ente Parco delle Madonie Gaetano Bellavia – Assessore Comune di Polizzi Generosa Giovanni Misseri – Dipartimento Regionale Sviluppo Rurale Sandro Scelfo ed Egidio Mallia rispettivamente Coordinatore e referente tecnico- scientifico dei Piani di Gestione Fauna Selvatica – Parco delle Madonie – per affrontare il tema delle attività di controllo degli ungulati selvatici ed il ruolo dei Comuni nell’attuazione dei Piani di gestione.
Sinergia rafforzata
Si tratta di un altro dei passaggi previsti nella programmazione e nel percorso di potenziamento delle attività già messe in campo dall’Ente Parco delle Madonie. Si rafforza ulteriormente, infatti, la sinergia tra l’Ente ed i Comuni che stanno aderendo alle strategie di contenimento mediante l’acquisto di chiusini per la lotta ai suidi in aggiunta a quella ai daini già in corso. Il Commissario Caltagirone si è dichiarato “particolarmente soddisfatto del clima sereno che contraddistingue i nostri incontri di divulgazione delle attività. Un atteggiamento costruttivo molto differente da quello di qualche tempo addietro”. “Oggi -prosegue -i cittadini madoniti che hanno deciso di collaborare a fianco di Ente Parco e Comuni, hanno capito che le promesse sono diventate fatti e soprattutto operatività e i due piani (quello per il contenimento di suidi e quello per i daini) che sono definitivamente partiti, potenzieranno sempre di più la lotta agli ungulati presenti nel Parco delle Madonie per tutelare la biodiversità, le attività agro-silvo- pastorali e la sicurezza umana”.
Selezione e formazione
L’incontro di Polizzi, molto partecipato e propositivo, ha permesso di illustrare la rete tecnico-operativa che si va delineando: 40 chiusini acquistati dal Comune di Polizzi, 10 dal Comune di Collesano, che si sommano a quelli già in uso a Castelbuono e Cefalù, oltre a quelli dell’Ente Parco delle Madonie. Intanto è scaduto il termine per la presentazione della richiesta per diventare selecontrollori per le battute in area di parco. Subito dopo la selezione degli iscritti si avvieranno i corsi che si svolgeranno presso il Comune di Isnello. Questa prima tornata di incontri si concluderà a Castellana Sicula dove si parlerà della destinazione dei capi a scopo commerciale e alimentare. A tal proposito sono sempre aperte le iscrizioni alla long list per i portatori d’interesse.