La Federcaccia regionale della Basilicata ha reso noto un importante provvedimento dell’Ufficio Foreste e Tutela del Territorio del Dipartimento Politiche Agricole e Forestali. In pratica, si è deciso di prorogare le date di chiusura del prelievo venatorio delle beccacce, tordi bottacci, tordi sasselli e cesene. La novità in fatto di calendario non avrà alcuna influenza significatica per quel che riguarda l’andamento riproduttivo e migratorio delle specie appena elencate, di conseguenza l’attività dei cacciatori può proseguire senza problemi.
Entrando più nel dettaglio, il limite da rispettare per quel che riguarda l’abbattimento della beccaccia è di un capo al giorno e per un massimo di venti esemplari l’anno, fino al prossimo 20 gennaio. Il 31 gennaio 2018, invece, sarà la data di chiusura per il prelievo dei tordi e delle cesene: per la precisione, è stata autorizzata la caccia a 10 capi giornalieri e non oltre i 200 volatili annui complessivi.
La caccia a queste specie è iniziata lo scorso 1° ottobre. La stessa associazione venatoria ha fatto sapere come nei prossimi giorni ci saranno le sue osservazioni su questa proroga, per il momento si prende atto delle modifiche dell’Ufficio.