Il Comitato Regionale Faunistico della Sardegna si è riunito nel corso della giornata di ieri, martedì 20 giugno 2017, a Cagliari, più precisamente nella sede dell’Assessorato della Difesa all’Ambiente. Le associazioni e i vari rappresentanti di categoria si sono confrontati apertamente e sono state formulate diverse osservazioni prima di proporre il calendario venatorio relativo alla stagione 2017-2018. Il testo è sostanzialmente simile a quello della stagione passata, con una novità che però riguarda i tordi.
Il Ministero dell’Ambiente e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale hanno resa nota la possibilità di posticipo per quel che concerne i periodi di chiusura della caccia a questi volatili, una decade rispetto ai limiti che finora sono stati indicati nelle direttive di riferimento. Di conseguenza, la chiusura dell’attività nell’isola avverrà il 28 gennaio.
A questo punto sarà compito degli uffici regionali inviare la proposta deliberata dall’ISPRA, in modo da ottenere il parere da quest’ultimo. L’Istituto verrà chiamato a verificare le date e il rispetto della legge per ogni specie cacciata in territorio sardo. Subito dopo questo passaggio il Comitato Faunistico potrà deliberare il calendario definitivo.