Il progetto “Verso il prelievo venatorio sostenibile della Lepre Italica in Sicilia” sta prendendo sempre più forma. L’iniziata è stata proposta dalla Federazione Italiana della Caccia e proprio nel corso della giornata di ieri, giovedì 19 ottobre 2017, la Regione Sicilia ha autorizzato la caccia sperimentale dell’animale. Il prelievo sarà consentito solamente ai cacciatori abilitati, oltre che autorizzati con un provvedimento apposito dell’Ufficio del Territorio competente.
Inoltre, questi cacciatori dovranno essere ammessi in maniera regolare negli ATC indicati e dotati del tesserino venatorio digitale (in aggiunta a quello classico e cartaceo) per comunicare i prelievi. I referenti scientifici del progetto hanno trasmesso i dati sulla lepre lo scorso mese di settembre, in particolare quelli sul monitoraggio relativo ai percorsi campione. I monitoraggi hanno riguardato tre Ambiti Territoriali di Caccia, vale a dire Palermo 2, Agrigento 1 e Messina 1.
L’indice di abbondanza relativa ha illustrato come la specie possa essere sperimentata in maniera sperimentale nei comuni ricompresi negli ATC isolani. L’attività comincerà domani, sabato 21 ottobre 2017, e durerà fino al 30 novembre. Ogni cacciatori avrà la possibilità di prelevare due capi, raccogliendo i campioni biologici: il limite massimo di esemplari è pari a 48, nello specifico 12 nei territori dell’ATC Palermo 2, 14 nell’ATC Agrigento 1 e 22 nell’ATC Messina 1.