Inoltre, questi cacciatori dovranno essere ammessi in maniera regolare negli ATC indicati e dotati del tesserino venatorio digitale (in aggiunta a quello classico e cartaceo) per comunicare i prelievi. I referenti scientifici del progetto hanno trasmesso i dati sulla lepre lo scorso mese di settembre, in particolare quelli sul monitoraggio relativo ai percorsi campione. I monitoraggi hanno riguardato tre Ambiti Territoriali di Caccia, vale a dire Palermo 2, Agrigento 1 e Messina 1.
L’indice di abbondanza relativa ha illustrato come la specie possa essere sperimentata in maniera sperimentale nei comuni ricompresi negli ATC isolani. L’attività comincerà domani, sabato 21 ottobre 2017, e durerà fino al 30 novembre. Ogni cacciatori avrà la possibilità di prelevare due capi, raccogliendo i campioni biologici: il limite massimo di esemplari è pari a 48, nello specifico 12 nei territori dell’ATC Palermo 2, 14 nell’ATC Agrigento 1 e 22 nell’ATC Messina 1.