Il “Progetto Cesena” è giunto al suo secondo anno di vita e lo scorso 10 novembre sono stati marcati e radiocollarati i primi due esemplari in provincia di Bergamo. L’attività è stata registrata presso la stazione ornitologica “La Passata” e conferma la validità di questo studio, unico nel suo genere in tutto il continente europeo. Il progetto è stato avviato nel 2016 e si avvale della conduzione da parte dell’Università degli Studi di Milano e del finanziamento da parte della Federcaccia Lombardia.
L’obiettivo è quello di approfondire la migrazione delle cesene in questa regione, nella speranza di scoprire le aree di nidificazione. I risultati dello scorso anno sono stati incoraggianti ed è stata ricostruita la migrazione di 4 volatili nel periodo primaverile: dalla Lombardia queste cesene sono giunte fino in Russia e in Finlandia. La cattura avviene tramite roccoli tradizionali e stazioni di inanellamento: oltre a “La Passata”, un’altra area importante che viene monitorata è quella di Capanelle (Grassobbio).
I dati del 2016 sono presto detti: le cesene marcate sono state 22, mentre per il 2017 si punta a 25 soggetti nella Bergamasca, nel Bresciano, Lecchese, Pavese e Mantovano. Tra l’altro, il trend di un anno fa ha confermato le osservazioni di tanti cacciatori, cioè l’inizio della migrazione primaverile delle cesene a febbraio e non dopo il 6 gennaio.