Un monitoraggio ultradecennale
Il monitoraggio delle popolazioni di beccaccino e frullino in migrazione e svernanti in Italia intrapreso da FIdC già nel 2010 ha bisogno di maggiore partecipazione per integrare più dati possibili. Gli ambienti acquatici che ospitano queste specie negli ultimi anni stanno soffrendo molto il cambiamento climatico e agricolo, per questo motivo dobbiamo ampliare maggiormente la platea di cacciatori/collaboratori. Per fare ciò abbiamo creato un nuovo diario di caccia più semplificato e abbiamo creato una breve guida per la raccolta delle ali. Il progetto si divide in due parti: la raccolta dati su abbattimenti/avvistamenti e la raccolta delle ali. Lo studio delle ali e delle timoniere ci permette di capire il rapporto tra giovani e adulti (successo riproduttivo) e di valutare il trend tra maschi e femmine al fine di comprendere le eventuali variazioni nella struttura e nella dinamica delle popolazioni svernanti sul territorio italiano. La raccolta di dati su avvistamenti ed abbattimenti permette inoltre di calcolare degli indici cinegetici che daranno informazioni utili sulla demografia e di conseguenza lo stato delle popolazioni dei due scolopacidi.
Le istruzioni per la raccolta delle ali
Alla raccolta delle ali può partecipare qualsiasi cacciatore che abbatta una di queste specie, anche se non è la sua caccia specifica, seguendo le istruzioni indicate.
Il taglio dell’ala deve avvenire alla base della spalla. Le ali, prima di essere inserite in una busta di CARTA, devono essere bene aperte e lasciate essiccare posandole, per esempio, su un foglio di cartone/polistirolo/legno appoggiato per terra sotto il termosifone. Al fine di favorire il corretto essiccamento dell’ala risulta utile cospargere del sale sulla parte tagliata
Fig. 1 Esempio di come dovrebbe presentarsi l’ala da consegnare
2. Può essere usata qualsiasi busta di carta oppure possono essere chieste le buste specifiche del progetto precompilate alla Segreteria dell’Ufficio Studi e Ricerche della FIdC tramite la seguente mail: [email protected].
3. Per ogni individuo di beccaccino o frullino staccare una sola ala, destra o sinistra, a seconda dello stato di conservazione migliore. Per ogni individuo usare una sola busta indicando il luogo (Provincia), la data di abbattimento, il peso ed il sesso su un foglio da inserire all’interno della busta o del pacco.
4. Per ogni individuo abbattuto di beccaccino e frullino è fondamentale inviare anche le timoniere (come nella figura 2) per conoscere anche il sesso (nel beccaccino) e l’età (nel frullino). Chiaramente le timoniere dell’animale abbattuto vanno inviate insieme all’ala, inserendole nella stessa busta con l’ala, quindi, non vanno assolutamente mischiate con altri soggetti altrimenti il lavoro sarebbe vano.
Fig. 2 Esempio delle timoniere di un individuo femmina (sinistra) e maschio (destra)
Fig. 3 Immagine della busta di carta specifica per la raccolta ali di beccaccino e frullino
5. Le buste vanno spedite preferibilmente entro il mese di febbraio all’attenzione dell’Ufficio Studi e Ricerche FIdC presso la sede nazionale della Federazione Italiana della Caccia: Via Garigliano, 57, 00198 Roma RM. Tel: 06 844 0941.
Raccolta dati beccaccino e frullino
Per partecipare alla raccolta dati degli abbattimenti ed avvistamenti si richiede un minimo di costanza nell’esercizio venatorio, per cui potrà aderire al progetto colui che durante la stagione dedicherà un minimo di 10 uscite per la caccia al beccaccino e/o al frullino. Sarà sufficiente compilare il “DIARIO DI CACCIA” apposito per le uscite dedicate. Il diario è facilmente scaricabile presso questo link: https://www.federcaccia.org/diari-di-caccia-il-nostro-strumento-per-la-raccolta-dati/ oppure si può richiedere la versione cartacea tramite questa mail: [email protected]. In entrambi i casi al termine della stagione il Diario andrà riconsegnato spedendolo alla sede nazionale della Federazione Italiana della Caccia: Via Garigliano, 57, 00198 Roma RM. Tel: 06 844 0941 oppure può essere scannerizzato e spedito per mail (sempre quella indicata in precedenza). L’importanza di compilare il Diario in tutte le sue parti è fondamentale ed esso si presenterà come segue, per qualsiasi chiarimento potete rivolgervi all’Ufficio Studi e Ricerche FIdC 06/844094202-204, [email protected] (fonte: FIDC).