In uno degli esposti si legge anche della scoperta di uno dei componenti di questa nuova squadra, vale a dire lo stesso commissario. Un ulteriore dettaglio che è stato portato a conoscenza della Regione è quello della penalizzazione di un’altra squadra di cacciatori, oltre alla presenza del funzionario che si occupa dei perimetri regionali nel gruppo del commissario.
Nonostante le garanzie sulla correttezza dell’operato ricevute nei mesi scorsi, la situazione non è migliorato e queste istanze dimostrano come la misura sia ormai colma. Sarà la stessa Regione Calabria a doversi pronunciare e dovrà farlo in tempi rapidi per cercare di accontentare le varie richieste e placare gli animi che si sono accesi.