Tre giorni fa, lunedì 12 giugno 2017, la sala-laboratorio-ristorante didattico dell’Istituto Alberghiero “Mellerio Rosmini” di Domodossola (provincia del Verbano-Cusio-Ossola) ha ospitato un incontro in cui è stato presentato un progetto davvero interessante. Si chiama “Processi di filiera eco-alimentare” e prevede la costituzione di una filiera di carni di selvaggina nell’Ossola, obiettivo da raggiungere entro gennaio 2019.
Il finanziamento economico sarà assicurato dalla Fondazione Cariplo, mentre l’iniziativa è stata promossa personalmente dall’associazione Ars.Uni.Vco insieme a partner d’eccezione. Si sta infatti parlando dell’Unione Montana Alta Ossola, Comprensori Alpini di Caccia VCO2 Ossola Nord e VCO3 Ossola Sud, senza dimenticare i dipartimenti dell’Università di Milano.
In questa parte del Piemonte si sente molto la necessità di dare il giusto valore alla selvaggina, da trasformare in risorsa sostenibile. Fondazione Cariplo, inoltre, ha sottolineato le importanti ricadute che ci potrebbero essere per il territorio. Della filiera si è cominciato a parlare nel 2014, dopo la presentazione del progetto con il bando “Comunità resilienti”