Federcaccia Puglia, insieme alle altre Associazioni Venatorie della Cabina di Regia Unitaria del mondo venatorio pugliese (la stessa Federcaccia, Enalcaccia, AnuuMigratoristi, Arci Caccia, Italcaccia, Ente Produttori Selvaggina e Caccia Pesca Ambiente), ha comunicato che il TAR ha rigettato la richiesta di sospensione avanzata dai ricorrenti, confermando di fatto la sentenza dell’anno scorso, che ha evidenziato l’autonomia della Regione rispetto all’ISPRA.
La pre-apertura alla tortora concordata con la Regione e riportata nel calendario venatorio secondo le linee guida della Cabina di Regia Nazionale ha dato dunque i suoi frutti e ha retto di fronte al TAR. Il 22 settembre è stata fissata l’udienza in Camera di consiglio per la trattazione collegiale (Fonte: Federcaccia).