Minacce e denunce
I mufloni presenti all’Isola del Giglio continuano ad essere un argomento di stringente attualità. Animalisti e ambientalisti stanno contestando a gran voce gli abbattimenti di questi esemplari, promettendo ricorsi e altri provvedimenti giuridici, ma è stato lo stesso Parco dell’Arcipelago Toscano a spiegare quello che accade in questa zona della Toscana. A parlare, tramite il quotidiano “La Nazione” è stato il presidente Giampiero Sammuri.
Le parole dell’ente parco
Sammuri ha sottolineato come la caccia al muflone al Giglio sia cominciata lo scorso 15 ottobre e come sia destinata a terminare il prossimo mese di marzo. Secondo il presidente, inoltre, gli abbattimenti degli ungulati al di fuori del parco devono essere considerati normali. C’è poi un ulteriore dettaglio di cui bisogna tenere conto.
Il parere dell’ISPRA
In effetti l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) ha fornito il proprio parere favorevole all’eradicazione dei mufloni, di conseguenza non ci si può appellare a grandi motivazioni per contestare questa attività. C’è comunque da scommettere che le “puntate” di questa vicenda non siano ancora terminate.