Emendamenti approvati
Apprendiamo dell’approvazione da parte del Parlamento degli emendamenti riguardanti il Regolamento Europeo n. 57/2021 e ne attendiamo la definitiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Registriamo che Maggioranza e Partito Democratico hanno voluto farsi carico dell’applicazione sul territorio nazionale della normativa sul piombo e di alcune storture che si potevano verificare in merito alla sproporzione delle sanzioni e alla individuazione delle aree di applicazione del vincolo sul territorio (verrebbe chiarita l’applicabilità del regolamento nelle sole zone umide contenute in Aree Protette, Parchi, Riserve Naturali, SIC, ZPS e Aree Ramsar e la depenalizzazione delle sanzioni connesse).
La ricerca di munizioni alternative
Il processo di eliminazione progressivo delle munizioni in piombo, che viene da lontano, non si fermerà con queste norme oggi approvate dal Parlamento Italiano. Gli emendamenti approvati non siano un alibi, quindi, per le industrie coinvolte per fermare un processo di sviluppo e ricerca di munizioni alternative a quelle di piombo con costi ragionevoli e che, magari, non obblighino tutti a cambiare il proprio fucile.
La tutela dell’ambiente
Ci auguriamo che il prossimo step di questo processo, ormai irreversibile, ci trovi pronti e non in emergenza come stavolta. Il mondo venatorio non può, e non vuole, sottrarsi al dibattito serio sulla tutela e la salvaguardia dell’ambiente in ogni suo aspetto e sfaccettatura (fonte: Arci Caccia).