Pensavamo di averci fatto un po’ il callo, li abbiamo etichettati come poveretti insoddisfatti che sfogano le loro frustrazioni sui social, nascosti dietro una tastiera. Però ogni volta riescono a superare il limite della decenza. Hanno insultato, offeso, minacciato la nostra stimata autrice Pina Apicella, neo mamma, augurando il male non soltanto a lei, cosa già di per sé deplorevole, ma anche ai suoi figli, usando frasi ed espressioni da brivido.
A Pina e alla sua famiglia naturalmente manifestiamo tutto il nostro affetto e solidarietà, mentre a questi “signori”, alcuni dei quali hanno nome e cognome, li rassicuriamo sul fatto che ci riserviamo di rivolgerci alle Autorità competenti avendo, in diversi messaggi ed espressioni, ravvisato gli estremi per la Querela e visto le diverse condanne che ultimamente sono state inflitte ai diffamatori della caccia sui social, hai visto mai che ci leviamo qualche bella soddisfazione in tribunale. Noi abbiamo tempo, voglia e determinazione per fronteggiare le idiozie di elementi, indegni di essere chiamati umani.
Forza Pina, continua con orgoglio e soddisfazione a mantenere viva la tua passione e a raccontarcela come solo tu sai fare!! Caccia Passione, con tutti gli amici cacciatori, è con te!!
Cara Pina da cacciatore e presidente provinciale di associazione venatoria, ti giunga tutta la mia solidarietà, purtroppo l’italia è piena di imbecilli anticaccia che si nascondono dietro una tastiera, spero con tutto il cuore che la redazione con la polizia postale riesca a beccare questi pusillanimi.
P.S se li beccano poi fagliela pagare cara, perchè l’unico modo per punirli è toccargli il portafoglio.
In abbraccio fraterno