Questo vuol dire che potranno essere cacciati anche in Piemonte dopo tanti anni. A questo punto la Regione ha venti giorni di tempo per riscrivere il calendario e inserire finalmente queste specie. Secondo il TAR, l’argomento dovrà essere affrontato in futuro per quel che riguarda la pernice bianca, la lepre variabile e l’allodola, anche se una data non è ancora stata fissata.
Federcaccia Piemonte ha espresso grande soddisfazione per questa pronuncia e ha già in mente il prossimo traguardo da raggiungere. In effetti, l’associazione venatoria punta a far diventare incostituzionale il divieto di caccia dei tre animali, portando a casa una nuova legge regionale che non penalizzi i cacciatori e che sia moderna ed efficace.