Dopo le notizie relative a Novara, si torna a parlare dei cinghiali presenti in territorio piemontese. Giorgio Ferrero, assessore regionale all’Agricoltura, ha annunciato la data ufficiale dell’inizio della caccia di selezione, un appuntamento che non è molto lontano. In effetti, il prelievo selettivo degli ungulati partirà il prossimo 15 aprile, come stabilito dalla Giunta Regionale che ha approvato l’apposita delibera proposta proprio da Ferrero.
Quest’ultimo ha ricordato la proliferazione dei capi in Piemonte, definita “enorme”: si tratta di una delle specie più dannose in assoluto per le coltivazioni agricole, oltre che pericolosa. Gli incidenti stradali sono purtroppo un dato di fatto e purtroppo alcuni di essi sono mortali. Ecco perchè anche nel 2018 si è scelto di consentire agli Ambiti Territoriali di Caccia piemontesi di anticipare la data prevista dal calendario venatorio.
La caccia di selezione partirà quindi prima del previsto: tra l’altro, la delibera ha ottenuto il parere favorevole da parte dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), senza dimenticare la richiesta del parere delle associazioni agricole, ambientali e ovviamente venatorie. Ferrero spera che questa occasione sia colta dagli ATC regionali, chiamati a definire in ogni dettaglio i piani di abbattimento. Soltanto così sarà possibile sviluppare azioni tese a limitare le peggiori conseguenze legate alla proliferazione dei cinghiali.