Le Associazioni Venatorie del Piemonte hanno liberamente deciso di creare la Cabina di Regia che le raggruppa. Sulla linea della struttura attiva già da tempo a livello nazionale, hanno deciso di riunirsi per portare avanti un semplice ma incisivo programma con questi punti fondamentali:
– Recupero di un più significativo ruolo della caccia e della gestione della fauna, anche nell’interesse della società, affinché il mondo venatorio si proponga alla collettività con argomenti scientificamente riconosciuti.
– Supporto per la definizione e gestione dei piani faunistici Regionali e redazione dei calendari venatori.
– Costruzioni di relazioni unitarie stabili con il mondo politico istituzionale Regionale e territoriale.
– Tutela dell’attività venatoria attraverso iniziative unitarie, anche ed eventualmente in sede legale.
– Promozione della formazione continua dei cacciatori sulle tematiche ambientali e faunistico venatorie, con particolare attenzione in materia di sicurezza.
– Sviluppo di sinergie con il mondo agricolo in tema di governo del territorio, contribuendo alla crescita delle imprese territoriali, in un contesto multifunzionale.
– Sviluppo di una comunicazione per contrastare le strumentalizzazioni, valorizzando gli obiettivi perseguiti.
Nello specifico, le associazioni sono Arci Caccia, Federazione Italiana della Caccia, Italcaccia, Enalcaccia, Associazione Nazionale Libera Caccia e ANUUMigratoristi.
Strano che manchi l’E.P.S,in una regione dove esiste più terreno di caccia in mano ai privati,che quello libero ?????