La sezione provinciale di Brescia della Federazione Italiana della Caccia ha ricordato come il piano faunistico venatorio della Regione Lombardia stia proseguendo il proprio iter, un percorso che poi porterà all’approvazione finale e definitiva. La Giunta ha licenziato il testo lo scorso 19 dicembre e in questo primo mese del 2017 sono attese le discussioni in commissione. Come sottolineato da Federcaccia Brescia, si tratta della fase più importante e decisiva, anche per il destino della caccia.
Gli uffici regionali dell’associazione venatoria si stanno dando da fare in questi giorni per capire meglio quale sarà la data delle audizioni dei rappresentanti. L’ufficio legale sta anche esaminando con attenzione il testo del piano che è stato licenziato dalla giunta regionale, in modo da capire quali modifiche proposte dalla Federcaccia sono state realmente prese in considerazione.
Bisogna anche comprendere le obiezioni e le ulteriori nuove richieste da presentare: soltanto in questa maniera il testo finale sarà più vicino a quello auspicato dall’associazione, oltre che utile a garantire una caccia consapevole e intelligente. Come si può leggere nella nota ufficiale della sezione bresciana, il piano faunistico venatorio ha come obiettivo il mantenimento e l’aumento della popolazione di tutte le specie, senza dimenticare la garanzia di una gestione della caccia che dia maggiori certezze ai cacciatori.