Massimo Buconi, vicepresidente nazionale della Federazione Italiana della Caccia, ha commentato la notizia della fuga di cinque giovani di nazionalità romena in provincia di Perugia e l’arresto di questi malviventi grazie al contributo decisivo dei cacciatori umbri. I cinque, tutti di età compresa fra i 20 e i 30 anni, hanno cercato di far perdere le loro tracce nei boschi tra Todi e Acquasparta dopo essere stati intercettati dai Carabinieri.
Una volta notati dai militari, i ladri hanno abbandonato la loro auto e per ritrovarli nelle campagne è stato determinante il coinvolgimento spontaneo dei cittadini della zona e soprattutto dei cacciatori con i loro cani. La conoscenza approfondita dell’area da parte del mondo venatorio ha permesso di stanare i fuggiaschi e di agevolare il fermo.
Come ha sottolineato lo stesso Buconi a commento della vicenda: “In tempi in cui sempre più spesso agli onori della cronaca assurgono comportamenti di assoluto disinteresse ed egoismo nei confronti del resto della società e prevale la paura di essere coinvolti in fatti di cronaca che vedono protagoniste figure con intenti criminosi, i cacciatori dimostrano ancora una volta di essere parte sana del Paese, pronti a schierarsi senza dubbi né tentennamenti dalla parte delle forze dell’ordine e della giustizia”.