Il Consiglio di Stato ha deciso di ripristinare i commissari degli Ambiti Territoriali di Caccia Vibo Valentia 1 e Vibo Valentia 2. In pratica, i giudici hanno rivisto l’ordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale di Catanzaro che risale ormai a un mese fa. Il TAR aveva giudicato non legittimi i commissariamenti degli ATC vibonesi, oltre a quelli di Cosenza e Crotone. La motivazione del ripristino è presto detta: la Regione Calabria non è ancora in grado di ricomporre gli organi ordinari, dunque si è deciso di conseguenza.
La sentenza dei giudici amministrativi è stata sospesa e i presupposti di legittimità del commissariamento devono ancora essere esaminati nel dettaglio. Per la Federazione Italiana della Caccia, Arci Caccia, Libera Caccia, ANUUMigratoristi, Enalcaccia, Italcaccia e Ente Produttori Selvaggina non è certo una bella notizia, visto che sono le associazioni che avevano ricorso al Tribunale Regionale ottenendo una pronuncia a loro favorevole.
Si dovrà comunque aspettare la pronuncia di merito prima di avere un quadro più chiaro. La nomina del commissario relativa all’ATC Vibo 1 era stata fatta lo scorso 10 agosto, mentre per l’ATC Vibo 2 è ritornata valida la nomina precedente. Lo stesso discorso vale per gli Ambiti cosentini e quelli crotonesi.