La presentazione dell’evento
Martedì 12 marzo si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del Campionato del Mondo della Fédération Mondiale du Berger Belge, che si svolgerà a Bovolone (VR) dal 22 al 28 aprile 2024, competizione organizzata dal Club Amatori Pastore Belga in collaborazione con ENCI e dalla stessa F.M.B.B. Nella splendida cornice di Palazzo Ferro Fini a Venezia, il Presidente della Terza Commissione consiliare permanente Marco Andreoli, ha presentato l’evento patrocinato dalla Regione Veneto.
Le eccellenze italiane
Ho avuto modo di ringraziare i rappresentanti della Regione, il Sindaco Orfeo Pozzani e l’assessore Maicol Ferrari per la proficua collaborazione. Ho evidenziato che il Pastore Belga è una razza importante, duttile, che dà lustro alla nostra cinofilia, al servizio della società civile. Credo che in Italia vi siano numerose eccellenze, grazie alle quali la cinofilia italiana si colloca al vertice del panorama mondiale e questo evento rappresenta il trampolino ideale per promuoverla ancora di più. Siamo entusiasti di avere coinvolto la Regione Veneto nel nostro percorso, che ha appoggiato con grande convinzione la candidatura del Campionato del Mondo. Non ultimo ho ringraziato Carlo Fretta, commissario straordinario del CAPB, per il lavoro svolto e per aver saputo coniugare le esigenze cinotecniche di questa manifestazione con infrastrutture all’avanguardia, un’ottima logistica e il felice posizionamento geografico offerti dal Comune di Bovolone.
Le competizioni del Campionato
Sono attesi rappresentanti provenienti da 49 Nazioni. Tra le novità assolute di questa edizione, le prove di Sheepdog e di Soccorso in Superficie e su Macerie. Vi saranno, inoltre, le competizioni di Utilità e Difesa, Mondioring, Obedience, Canicross e Bikejoring, Agility e Show. Alcune discipline saranno ospitate in aree limitrofe, in particolare il Forte Santa Caterina a Verona, il Campo Macerie della Protezione Civile a Montecchio Maggiore, la Base Militare Franco Cappa e il Parco Naturale della Valle del Menago a Bovolone (il presidente dell’ENCI – Dino Muto).