Come reso noto dall’ANUUMigratoristi, dopo la luna piena di lunedì 24 e la tradizionale data del 29 settembre (San Michele), i Tordi bottacci non hanno ancora entusiasmato in modo deciso, anche se domenica 30, in alcune zone collinari, si sono visti in maniera più consistente, per cui dobbiamo affidare ai nostri Santi e ai ricordi dei nostri vecchi anche le date di giovedì 4 (San Francesco) e di sabato 6 ottobre (San Bruno). Ricorrenze importanti come lunedì 15 ottobre per il passaggio delle Allodole e, in Francia, giovedì 18 (San Luca) per l’inizio del passo delle mitiche Palombe nel sud dei Pirenei.
Insomma, anche questa è la nostra passione in queste emozionanti giornate autunnali con temperature ancora piacevoli, sebbene vi sia stato un temporaneo abbassamento delle temperature tra le giornate di mercoledì 26 e venerdì 28 settembre. L’anno del Tordo bottaccio non si è ancora fatto assaporare, ma le speranze degli appassionati si rinnovano di giorno in giorno. Oltre ciò non vi è molto di particolare da segnalare se non la buona presenza della Capinera accompagnata da un movimento interessante del Pettirosso.
All’Osservatorio Ornitologico di Arosio della FEIN, che cura queste note settimanali, si sono notati i primi Fringuelli di passo mentre, se in alta montagna è stato osservato il Tordo sassello, in media collina è apparsa la Passera scopaiola. Comunque dai registri storici della FEIN per un settembre con poche presenze bisogna risalire al 1982-1983-1984-1985 per poi riprendere con un trend veramente rimarchevole. Pertanto nulla di nuovo sotto il cielo!